LA STORIA DEL LOGO POOH

Il logo dei Pooh nei primi anni ha avuto tante trasformazioni, un po’ come la formazione stessa: infatti ci sono stati tanti cambiamenti, sia del logo che tra i componenti. Poi, dal ‘73, la formazione è rimasta sempre la stessa.
La musica e i live dei Pooh assumevano un respiro sempre più ampio: dalle balere ai teatri, ai palasport, agli stadi. Nel ‘78 sentirono il bisogno di “marchiare” il gruppo con un logo riconoscibile, anche al primo sguardo.
Red aveva già fatto un paio di tentativi ma non era soddisfatto. Serviva qualcosa subito riconoscibile, come il logo della Coca Cola, o di band come i Chicago e gli Yes. Proprio a questi si ispirò l’amico Paolo Steffan (già bassista dei Capsicum Red e ottimo disegnatore). Nacque così il famoso logo dei Pooh, apparso per la prima volta nel 1978 sulla copertina di "Boomerang", nella prima versione originale, dipinto ad olio su tela.
Da allora il percorso non si è più interrotto e il logo è apparso in mille colori e materiali differenti: dal plexiglas, al legno, alla cioccolata, all’acciaiola, all’oro e ora ai diamanti, per festeggiare i nostri 60 anni insieme.